
Il corpo degli eroi. Medici patrioti in un Carteggio di Adelaide Cairoli (1862-1871)
Date: from 10/04/2025 to 10/04/2025
Prima presentazione nazionale del nuovo libro di Antonio Gibelli, già ordinario di Storia Contemporanea, dedicato al rapporto tra medicina e Risorgimento.
Dialoga con l’autore Giovanni Assereto, già ordinario di Storia Moderna.
Oltre ai più noti (Casa Mazzini, scoglio di Quarto) molti sono i luoghi di Genova e dintorni teatro della memoria risorgimentale rievocata in queste pagine. Genova è porto d'imbarco per Caprera dimora di Garibaldi e per la fortezza del Varignano alla Spezia dove il generale viene detenuto dopo il ferimento di Aspromonte (1862). Uno dei forti genovesi (San Benigno) ospita i prigionieri catturati con Garibaldi dal Regio Esercito in quella occasione, tra i quali Enrico figlio di Adelaide Cairoli che ne parla come di un luogo ameno dopo avergli fatto visita. I fratelli Cairoli, colpiti da malattie e da postumi di ferite, usano le cure termali (Acqui Terme, Savignone) e i bagni di mare, come consiglia l'igienista e patriota Paolo Mantegazza, dopo averne fatto lui stesso esperienza per la prima volta a Nervi nell'estate del 1862. Mantegazza sarà promotore turistico della Riviera Ligure, in particolare di Bordighera. Si farà costruire a San Terenzio (Lerici) una villa incantata tra le piante e i fiori. Molti protagonisti della storia frequentano altre località balneari: Rapallo, Santa Margherita, Albissola e Sanremo. A Genova si trasferiscono per lavoro, alla fine dell'Ottocento, per lavorare all'Ansaldo e a San Martino, due dei personaggi di cui si parla, bambini all'epoca dei fatti. Con loro hanno viaggiato le carte di un copioso archivio di famiglia che sarà donato dagli eredi a un Museo cittadino.
Ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti. Prenotazioni a questo link https://tickets.museidigenova.it/webshop2/webticket/shop?event=87939&kassierer=webADU