Genova e la Belle Epoque. L’arredo urbano nell’estetica cittadina tra decoro ed eleganza

Archivio Storico del Comune di Genova

Data: da 11/04/2025 a 24/10/2025

A partire dalla metà dell’Ottocento Genova fu teatro di imponenti trasformazioni del suo tessuto urbano, vero e proprio laboratorio a cielo aperto per generazioni di ingegneri e architetti.

La borghesia genovese, che fu la principale protagonista di questo lungo e articolato cambiamento, si trovò a rivestire un duplice ruolo: da un lato quello di amministratore civico, dando il via ad una grande stagione di opere pubbliche (ingrandimento del porto, rifacimento dell’assetto viario etc.), dall’altro quello di committente di opere di carattere privato (ville e abitazioni residenziali, costruzioni industriali etc.).

Il crescente avanzare del ‘Progresso’ in tutti i suoi campi di applicazione aveva portato profondi cambiamenti nello stile di vita cittadino e nelle tecniche di produzione, procurando un relativo benessere. Gli amministratori e i funzionari pubblici furono gli artefici delle scelte artistiche della città, che d’ora in avanti avrebbero impostato le loro azioni alla luce del binomio inscindibile di utilità e bellezza. Contemporaneamente all’espandersi della città, così impreziosita, cominciarono ad affermarsi idee nuove e maturò la consapevolezza – come diremmo oggi – di voler ‘vivere la città’ anziché ‘vivere in città’.

Anche l’arredo urbano, giustamente considerato bene pubblico, doveva connaturarsi di una valenza estetica nella realizzazione del ‘bello ideale’. Il repertorio dei manufatti progettati e in parte realizzati, testimoni della sensibilità e dell’attenzione dei nostri predecessori, è considerevole. Nulla fu trascurato o lasciato nell’indeterminatezza, sia che fosse stato commissionato dalla pubblica amministrazione, oppure realizzato ad opera di privati cittadini, previa l’autorizzazione della municipalità.

L’Archivio Storico del Comune di Genova con questa mostra propone un aspetto insolito dell’architettura civile, che qui si mescola alle Arti applicate, per rendere i dettagli più insignificanti i soggetti privilegiati di una tendenza verso il ‘bello ideale’.

Inaugurazione giovedì 10 aprile alle ore 17:00