Marzo al MEI continua con una serie di eventi che intrecciano letteratura, storia, cinema e testimonianze dirette, offrendo un'opportunità per esplorare le radici, le esperienze e le identità delle comunità italiane all’estero attraverso diversi linguaggi e prospettive.

12 marzo – Letteratura e memoria migrante

Il 12 marzo alle 17:00, la Sala Conferenze del MEI ospita la presentazione del libro E c’erano gerani rossi dappertutto, la prima antologia in lingua italiana dedicata alle scrittrici nordamericane di origine italiana. Pubblicato da Radici Edizioni, il volume raccoglie racconti che esplorano il rapporto tra emigrazione e identità culturale. Intervengono la co-curatrice Valentina Di Cesare, la Console Onoraria degli USA a Genova Anna Maria Saiano e la curatrice del percorso espositivo del MEI Giorgia Barzetti. L’incontro è a ingresso libero con prenotazione consigliata.

15 marzo – Convegno “Emigrazione: dalla Liguria al mondo”

Il 15 marzo, il MEI ospita il convegno Emigrazione: dalla Liguria al mondo, organizzato da Italea Liguria, in collaborazione con Fondazione Casa America ETS, con il patrocinio di Regione Liguria, Comune di Genova e Associazione Liguri nel Mondo. L'evento si svolge dalle 9:30 alle 17:00 nella Sala Conferenze del MEI ed è moderato da Antonella Riccardi. Dopo i saluti istituzionali, il convegno si articola in due sessioni: al mattino, Pierangelo Campodonico, Roberto Speciale, Paolo Giardelli, Leonardo Scavino e Alberto Saroldi approfondiscono le origini e le caratteristiche dell’emigrazione ligure. Nel pomeriggio, Matteo Brera, Marco Ferrari, Umberto Curti, Erika Dellacasa e Luca Sessarego esplorano  le implicazioni culturali e sociali, dal legame tra Genova e Buenos Aires all’influenza della cucina ligure e alle tradizioni religiose degli emigrati. La giornata si conclude  con una tavola rotonda moderata da Giovanni Mari, con testimonianze da Belgio, Spagna, Stati Uniti e Portogallo, e la proiezione di un video sulla storia del River Plate, il club argentino fondato da emigrati genovesi.
 

19-20 marzo – Settimana di Azione contro il Razzismo

Il 19 e 20 marzo, il MEI aderisce alla XXI Settimana di Azione contro il Razzismo, promossa da UNAR, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento Pari Opportunità, in collaborazione con Città Metropolitana di Genova.

Il 19 marzo alle 10:30, viene proiettato il documentario A Nord di Lampedusa, con la presenza degli autori Alessandro Rocca e Davide Demichelis, e del protagonista Vito Fiorino, testimone del tragico naufragio di Lampedusa del 2013. Nel pomeriggio, alle 16:30, segue  la proiezione del film Il Sole Dentro, con la partecipazione del Direttore della Fondazione Migrantes Pierpaolo Felicolo e del Presidente della Fondazione MEI Paolo Masini.

Il 20 marzo, la riflessione prosegue con visite guidate tematiche su migrazione e razzismo, condotte dalla scrittrice Clementine Talatou Pacmogda, con due sessioni: una per le scuole nella mattinata e una visita aperta al pubblico nel pomeriggio.

26 marzo – Storie di emigrazione attraverso le lettere

Il 26 marzo alle 17:00, la Sala Conferenze del MEI ospita  la presentazione del libro Meriche, lettere di donne e uomini di Val Brevenna da Stati Uniti, Argentina, Cile e Uruguay 1856-1955 di Paolo Brassesco. Il volume raccoglie oltre un secolo di corrispondenze e fotografie d’epoca, restituendo una preziosa testimonianza dell’emigrazione dall’entroterra genovese. Intervengono l’autore e il Presidente del CISEI Fabio Capocaccia.

27 marzo – Emigrazione, memoria, radici e comunità

Il 27 marzo, il MEI accoglie gli studenti delle classi V dell’IC Colli al Volturno per una giornata dedicata all’approfondimento sulla memoria migrante. L’evento, curato dal ricercatore e scrittore Giuseppe Sommario, responsabile del Festival delle Spartenze, rappresenta un’opportunità per i giovani studenti di conoscere il fenomeno dell’emigrazione italiana e le loro radici culturali attraverso una visita formativa al MEI. Questa iniziativa è parte di un percorso educativo più ampio che prevede attività di ricerca, raccolta di storie orali e rappresentazioni teatrali per la valorizzazione della memoria delle comunità migranti.

Tutti gli eventi si terranno nella Sala Conferenze del MEI, in Piazza della Commenda 1, Genova. 

Il MEI - Museo Nazionale dell'Emigrazione Italiana - nasce dall’accordo tra il Ministero della Cultura, la Regione Liguria e il Comune di Genova con la volontà di raccontare molteplici aspetti del fenomeno migratorio italiano dall’Unità d’Italia ad oggi. Il riallestimento multimediale è visitabile all'interno della Commenda di San Giovanni di Pré, ristrutturata per l’occasione, e vive in stretta relazione con il Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni e il Galata Museo del Mare. Da Genova milioni di italiani sono partiti diretti alle Americhe, all’Africa, all’Asia, all’Australia e all’Europa lasciando tutto per giocarsi un viaggio senza ritorno. Il MEI nasce per ricordare questi migranti, raccontare le storie e i motivi della partenza da punto di vista umano, storico, sociologico. Un museo innovativo e multimediale, dove i visitatori possono interagire con spazi e oggetti e vivere esperienze immersive grazie allo stato dell’arte della tecnologia. Vedere, ascoltare, imparare e mettersi alla prova, negli allestimenti scenografici di uno degli edifici medievali più antichi della città.

INFORMAZIONI UTILI E SERVIZI

Sede del MEI Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana: Commenda di San Giovanni in Prè̀ Piazza della Commenda, 1, 16126 Genova GE           
Sito web: www.museomei.it E-mail: segreteria@museomei.it      
Tel. Biglietteria 010/5574155 – Tel. Uffici 010/5576745

Orari di apertura MEI: da ottobre a maggio dal martedì al venerdì h.10.00 - 18.00, sabato e domenica h. 11.00 - 19.00; da giugno a settembre, dal martedì al venerdì h. 11.00 -18.00, sabato e domenica h. 11.00 – 19.00