
Galata Museo del Mare
Data: da 08/02/2025 a 16/02/2025
Inaugura a ingresso libero, al Galata Museo del Mare la mostra “Aquae”, collettiva di arte contemporanea curata da Gina Affinito. In esposizione nella Saletta dell’Arte al primo piano del Museo, una selezione di 36 opere, create appositamente da 36 artisti provenienti da diverse realtà geografiche del panorama artistico contemporaneo, che mettono in luce la sacralità ancestrale dell’elemento acqua.
L’acqua rimanda alla vita, nella sua forma primordiale: nell’acqua si originò la prima cellula; il liquido amniotico protegge il bambino durante la gravidanza, legandoci indissolubilmente con questo elemento fin dai primi istanti della nostra esistenza. Il tema della mostra è incentrato sull’elemento acqua, con particolare attenzione all'ambiente legato al mare, all’utilizzo e alla conservazione delle sue risorse per uno sviluppo sostenibile. Pittura, scultura, illustrazione, fotografia e installazione sono le forme d’arte ammesse al progetto, in un viaggio alla scoperta del rapporto tra l’uomo e l’acqua, da sempre una risorsa inestimabile per la nostra specie.
In esposizione Ademara, Aurora Basile, Capellini Laura, Laura Casali, Michela Cassa, Claudio Cavalli, Franco Coccopalmeri, Marina Comerio, Marta Cutugno, Elsa, Monica A. D’Agord, Emilia D’amelio, D’Angelo Donatella, Gallo, Elena Giacometti, Claudia Gota, Antonio Franchi, Anna C. Fuina, Giancarlo Leone, Liliana Leone, Antonio Lunati, Gianpaolo Macario, Gianni Magnolia, Luca Mazzari, Nicola Micali, Lucia Onesti, Oriana Papais, Pelle D’ocra, Cecilia Prete, Rx, Tiziana Sanna, Stefano Daniele, Paola Strada, Gabriella Tornotti, Thea Torre, Giorgina Violoni.
Il testo critico del catalogo è affidato alla dott.ssa Marisa Grande: “Con le sue multiformi caratteristiche e le sue proprietà purificanti, l’acqua accompagna l’uomo per tutta la sua vita terrena, dalla sua nascita alla sua morte, fino a rappresentare il veicolo privilegiato nel passaggio dalla vita terrena alla vita ultraterrena. Dall’acqua amniotica intrauterina, a quella ingerita per mantenere integro l’equilibrio elettrolitico che è alla base dell’osmosi chimica che interagisce con le componenti fisiche di un corpo biologico, a quella delle abluzioni che ne purificano la superficie epidermica, fino al lavacro finale, l’acqua ha una funzione fondamentale benefica ed essenziale nel rapporto d’interazione tra il corpo e lo spirito.” (“La sacralità ancestrale dell’acqua”)
La mostra è visibile con il biglietto d’ingresso al museo.
All’inaugurazione prendono parte, oltre alla curatrice Gina Affinito, gli artisti in esposizione. In rappresentanza del Mu.MA è presente il consigliere Maurizio Daccà, nonché Presidente dell’Associazione Promotori Musei del Mare.
Il curatore Gina Affinito è nata a Maddaloni, in provincia di Caserta. Consegue il diploma di I livello in Pittura e Decorazione presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, consegue nel 2014 il Diploma di Counselling Professionista presso l'Accademia Imago, Istituto di Psicoterapia in Napoli. Curatore d’arte, specializzata in pratiche curatoriali delle arti contemporanee conseguendo due mini-master in Allestimento ed Esposizione Museale (2012) e Management Eventi dell’Arte Contemporanea (2013). È ideatrice e realizzatrice di rassegne d'arte curate per enti pubblici, privati, fondazioni, gallerie ed associa zioni, in Italia e all’estero. Da maggio 2018 ha aperto e dirige lo spazio "Antica Saliera - studio | gallery | ipogeo" nel centro storico di Lecce.
Per informazioni sulla mostra Gina Affinito, curatore del progetto www.ginaaffinito.com - gina.affinito@gmail.com; mob +39.327.3463882
Catalogo sfogliabile: Catalogo Web AQUAE
Informazioni Sito web: www.galatamuseodelmare.it
Ulteriori info: www.promotorimuseimare.org
Tel. 010.2533555 accoglienza@galatamuseodelmare.it