
MEI Museo Nazionale dell'Emigrazione Italiana
Data: da 01/03/2025 a 01/03/2025
Il Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana (MEI) di Genova inaugura il suo programma di marzo con un evento dedicato a Guillermo Stábile, il primo capocannoniere della storia dei Mondiali e una delle figure più iconiche del calcio argentino di origine italiana. La sua storia rappresenta uno straordinario esempio del legame tra sport e migrazione, un tema che il MEI intende approfondire attraverso questa iniziativa speciale.
Nel 1935, esattamente novant’anni fa, Stábile approdava in Italia per vestire la maglia del Genoa CFC, squadra con cui lasciò un segno indelebile nella storia del calcio italiano. Oggi, il nipote Guillermo Luis Barreira ripercorre il cammino del nonno attraverso un viaggio che tocca diverse città europee, rendendo omaggio al suo straordinario percorso sportivo e personale. Genova, città che lo accolse come calciatore e allenatore, rappresenta una tappa fondamentale di questo percorso, e il MEI ospiterà un incontro per raccontare la sua carriera e il suo legame con l’Italia.
L’evento, in programma nella Sala Conferenze del MEI, vede la partecipazione di numerose personalità di rilievo, tra cui il Presidente della Regione Liguria Marco Bucci, l’Assessore allo Sport del Comune di Genova Alessandra Bianchi, il Presidente della Fondazione MEI Paolo Masini, il Reggente della Fondazione Genoa 1893 Eugenio Segalerba, lo storico del calcio Massimo Prati e il Priore emerito di Genova Giovanni Poggi. A moderare l’incontro Arianna Censori, genealogista esperta di storie migratorie.
Oltre a raccontare la carriera di Stábile, l’evento è occasione per riflettere sul ruolo dello sport come strumento di integrazione e di costruzione di identità transnazionali. Il calcio, infatti, è stato spesso un ponte tra culture, e Stábile ne è un esempio emblematico, avendo giocato e allenato in diverse parti del mondo, contribuendo alla diffusione dello stile di gioco sudamericano anche in Europa.
L’appuntamento si inserisce in un più ampio percorso di studio e divulgazione che il MEI dedica agli sportivi italiani e ai loro discendenti emigrati, mettendo in luce come le loro esperienze abbiano contribuito a rafforzare i legami tra l’Italia e le comunità italiane all’estero.
Il MEI - Museo Nazionale dell'Emigrazione Italiana - nasce dall’accordo tra il Ministero della Cultura, la Regione Liguria e il Comune di Genova con la volontà di raccontare molteplici aspetti del fenomeno migratorio italiano dall’Unità d’Italia ad oggi. Il riallestimento multimediale è visitabile all'interno della Commenda di San Giovanni di Pré, ristrutturata per l’occasione, e vive in stretta relazione con il Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni e il Galata Museo del Mare. Da Genova milioni di italiani sono partiti diretti alle Americhe, all’Africa, all’Asia, all’Australia e all’Europa lasciando tutto per giocarsi un viaggio senza ritorno. Il MEI nasce per ricordare questi migranti, raccontare le storie e i motivi della partenza da punto di vista umano, storico, sociologico. Un museo innovativo e multimediale, dove i visitatori possono interagire con spazi e oggetti e vivere esperienze immersive grazie allo stato dell’arte della tecnologia. Vedere, ascoltare, imparare e mettersi alla prova, negli allestimenti scenografici di uno degli edifici medievali più antichi della città.
INFO
Sede del MEI Museo Nazionale dell’Emigrazione Italiana: Commenda di San Giovanni in Prè̀ Piazza della Commenda, 1, 16126 Genova GE
Sito web: www.museomei.it
E-mail: segreteria@museomei.it Tel. Biglietteria 010/5574155 – Tel. Uffici 010/5576745
Orari di apertura MEI: da ottobre a maggio dal martedì al venerdì h.10.00 - 18.00, sabato e domenica h. 11.00 - 19.00; da giugno a settembre, dal martedì al venerdì h. 11.00 -18.00, sabato e domenica h. 11.00 – 19.00