
Il Livre de peintre nella Parigi di Berthe Morisot
Data: da 12/02/2025 a 12/02/2025
A Palazzo Ducale viene presentato Il Livre de peintre nella Parigi di Berthe Morisot, opere d’arte su carta tra impressionismo e avanguardie, mercoledì 12 febbraio alle ore 17:45. Introduce Beppe Manzitti dell’Accademia Ligure di Scienze e Lettere.
I dettagli dell'incontro
Tra fine Ottocento e primo Novecento, in una Parigi fremente, teatro di grandi sperimentazioni artistiche, la creatività di pittori, letterati e illuminati editori dà vita a una nuova e raffinatissima forma d’arte: il Livre de peintre, volume di pregio, su carte rare e in tirature limitate, decorato da disegni sempre originali realizzati ad hoc da importanti artisti.
La grande stagione del Livre de peintre costituisce un’occasione di lavoro e di creatività per i pittori impressionisti, ma anche per le nuove correnti simbolista, cubista, fauves, e poi per tutte le avanguardie, talora non ancora riconosciute dalla critica ufficiale ma già apprezzate dalla lungimiranza di geniali mercanti d’arte, che si reinventano editori di libri da loro illustrati, come Ambroise Vollard e lo svizzero Albert Skira. Sulle pagine dei Livres de peintres troviamo artisti della Parigi di Berthe Morisot, alcuni a lei molto vicini come Manet, ma anche Renoir, e poi Bonnard, Denis, Dufy, fino a Picasso, Braque, Léger, Matisse e molti altri, che si confrontano e si ispirano alle parole di La Fontaine, Flaubert, Balzac, Beaudelaire, Mallarmé, Verlaine, Apollinaire, creando oggetti unici e di straordinaria bellezza.
Ospiti
Sul tema un volume, Sodalizi di genio. Dai Livres de peintres ai Libri d’artista. Letteratura e arte si incontrano nei rari volumi della collezione di Beppe Manzitti, catalogo della recente mostra curata dallo stesso Manzitti con Martina Panizzutt e Margherita Priarone per gli spazi di Palazzo Rosso.
Parla Andrea Kerbaker, Editorialista del Corriere della Sera e del ‘Domenicale’ del Sole-24 Ore, scrittore, collezionista e Fondatore della Kasa dei Libri di Milano, in dialogo con Margherita Priarone, conservatore/curatore Musei di Strada Nuova – Palazzi Rosso, Bianco e Tursi.
Informazioni
Ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili