Immagini di primi Novecento di una marina che ancora persiste (a Levante della città, sul margine dell’attuale corso Italia) e di una (a Sestri Ponente, bagni Spinola) che non c’è più, nel tempo divenuta fascia industriale, periferia del porto e area di servizi, con poche spiagge residue: Pegli, Voltri e la Vesima.
Eppure, allora come oggi (dove la marina si è conservata), si vede sempre tanta gente a benedire l’estate e la stessa allegria dei nostri giorni.
Un particolare gustoso: la cabina-veranda dei bagni San Nazaro (1930).