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Povero ma superbo
Tranquillo Cremona (Pavia, 1837 - Milano, 1878)
Olio su tela, 19 x 15 cm
GAM1528
Luigi Frugone 1928 Genova
Cremona, Tranquillo Pavia, 1837 - Milano, 1878
Esponente per eccellenza della Scapigliatura lombarda e di quella reazione antiaccademica che indusse gli artisti bohémiens italiani a preferire i soggetti collegati alla vita reale e quotidiana rispetto alle grandi riproposizioni storiche, Cremona è stato massimo esponente di questo movimento artistico di cui hanno fatto parte anche Luigi Conconi e lo scultore russo Paolo Troubetzkoy, entrambi presenti nelle raccolte Frugone. Il ritratto, le figure femminili e le scene di genere diventano i temi preferiti degli artisti scapigliati, che, in campo pittorico, arrivano alla dissoluzione della forma per un rapporto libero tra luce e colore. Nel caso della tela conservata al museo, comparsa in una monografia dell’artista con il titolo "Piccolo ciociaro", è evidente la dissoluzione delle forme del soggetto, d’ispirazione sociale. Ritratto di fanciullo; il soggetto è leggermente decentrato a sinistra della tela ed emerge dal fondo indefinito, tanto da costituire un unico vortice di luce e colore.
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GAM1528
87.7 67.2 cm
Legato Luigi Frugone, 1936
Esponente per eccellenza della Scapigliatura lombarda e di quella reazione antiaccademica che indusse gli artisti bohémiens italiani a preferire i soggetti collegati alla vita reale e quotidiana rispetto alle grandi riproposizioni storiche, Cremona è stato massimo esponente di questo movimento artistico di cui hanno fatto parte anche Luigi Conconi e lo scultore russo Paolo Troubetzkoy, entrambi presenti nelle raccolte Frugone. Il ritratto, le figure femminili e le scene di genere diventano i temi preferiti degli artisti scapigliati, che, in campo pittorico, arrivano alla dissoluzione della forma per un rapporto libero tra luce e colore. Nel caso della tela conservata al museo, comparso in una monografia dell’artista con il titolo Piccolo ciociaro è evidente la dissoluzione delle forme del soggetto, d’ispirazione sociale e leggermente spostato alla sinistra della tela, con il fondo indefinito, tanto da costituire un unico vortice di luce e colore.