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Il Museo si trova nello straordinario complesso storico-ambientale dei Parchi e Musei di Pegli, un importante quartiere nel Ponente della città, ed è ospitato all'interno di Villa Durazzo Pallavicini. L'antica dimora nobiliare fu donata al Comune di Genova nel 1928 dagli eredi dei Pallavicini con il vincolo di utilizzarla a scopi culturali.
Così nasce il più importante museo archeologico della Liguria, inaugurato nel 1936.
Agli allestimenti più storici e datati, se ne sono aggiunti altri più recenti per una visita dalla forte valenza didattica.
Con più di 50.000 reperti archeologici provenienti da tutta la Liguria, il museo racconta le vicende, i cambiamenti climatici, ambientali, economici e tecnologici di più di centomila anni, dalla preistoria fino all’età antica.
Il visitatore incontrerà resti e manufatti straordinari e unici, come le sepolture paleolitiche, i ricchi corredi della necropoli di Genova, la celebre "Tavola di Polcevera". Si tratta di testimonianze sopravvissute fino a oggi che compongono l'avvincente storia di un territorio che è da sempre luogo di passaggio e di incontro di popoli, culture e idee tra Europa e Mediterraneo.
Tra i 50.000 reperti conservati nello storico museo, è possibile selezionare dieci testimonianze delle vicende più significative della storia ligure: dai grandi cambiamenti climatici del paleolitico, alle origini di Genova, fino all’ascesa di Roma Caput Mundi e alla nascita delle prime città romane in Liguria.
La provenienza non solo da scavi archeologici, ma anche da alcune raccolte private, tra le quali spicca quella ottocentesca del Principe Odone di Savoia, consente spunti narrativi anche su questo peculiare capitolo di un collezionismo colto e raffinato.
prenotazione al numero 010 5574759
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Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura
Le aperture nelle festività sono indicate di volta in volta nelle news.
Sempre chiuso: lunedì non festivo, il 1 gennaio e il 25 dicembre.
ALLERTA METEO
In caso di allerta Idrogeologica ROSSA e di Vento di Burrasca Forte diramata dalla Protezione Civile, il museo resterà chiuso e tutti gli eventi in programma saranno cancellati.
Scopri le Genova Museum Card!
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L’ingresso al Museo è possibile grazie all’aiuto del personale che posiziona una rampa amovibile.
BIGLIETTI
Biglietto singolo Museo di Archeologia Ligure
intero 5 €
ridotto 3
Chi ha diritto alla riduzione
ridotto 2 €
per giovani dai 18 ai 26 anni
gratuito
Chi ha diritto all'ingresso gratuito
cumulativo Museo di Archeologia Ligure + Parco di Villa Pallavicini (acquistabile solo presso quest'ultimo):
dal martedì a venerdì € 13,00
sabato, domenica e festivi € 16,00
Il costo del biglietto d’ingresso può variare in caso di eventi speciali o mostre temporanee in corso.
E' possibile l'acquisto online del biglietto (servizio di prevendita 1 €)
Per suggerimenti e segnalazioni vai al link https://segnalazioni.comune.genova.it/
In caso di impossibilità di fruizione del servizio il visitatore può richiedere il rimborso dei titoli d’ingresso (biglietti singoli, interi o ridotti, card), inclusi quelli acquistati on line. La richiesta di rimborso deve essere presentata entro 15 giorni dall’avvenuto disservizio, utilizzando il modulo a questo link
Punti vendita Ticketone
Tabaccheria 248 - Via Simone Pacoret de Saint Bon 1/R 16155 Genova
Reina Jesus Mendoza Ruiz - Planetwin365 – PlanetPay Piazza Sciesa 45 R 16157 Genova
Tabaccheria Giarelli - Via Paolo Giacometti 58/60 R 16143 Genova
Tabaccheria Tredici Bis di Galli Fabrizio - Piazzale Parenzo 23/R 16139 Genova
È ospitato in ambienti sotterranei medievali, ossia nella cripta della Cattedrale di San Lorenzo. La rivisitazione degli spazi operata dall’intervento architettonico di Franco Albini nel 1956 rende quello del Tesoro della Cattedrale di Genova un celebre esempio di museografia moderna.
Lo spazio, di grande suggestione, si offre come un vero e proprio scrigno di opere di oreficeria e argenteria di epoca medioevale, rinascimentale e barocca.
Gli oggetti possono essere suddivisi in tre tipologie: le reliquie e i loro contenitori, ovvero i reliquiari; gli oggetti e le opere connessi alla venerazione nei confronti di san Giovanni Battista, proclamato patrono di Genova nel 1327; e gli arredi liturgici realizzati o donati alla cattedrale nel corso dei secoli e funzionali alle più importanti celebrazioni del culto.
Tra i pezzi più celebri vi è il cosiddetto Sacro Catino, avvolto da misteri e leggende: la tradizione lo vuole coincidere con il Santo Graal, il piatto usato da Gesù Cristo durante l'Ultima Cena. Si pensava che il vetro verde fosse in realtà preziosissimo smeraldo!
Il Museo del Tesoro della Cattedrale di San Lorenzo contiene un patrimonio di opere numericamente limitato. Eppure, non sono poche quelle veramente eccezionali per rarità e preziosità all'interno di questo ridotto novero.
Tra le opere che meritano speciale menzione vi è innanzi tutto il Sacro Catino, un tempo ritenuto di smeraldo, ancorché si tratti invece di un pur eccezionale vetro mediorientale. Notevole anche la Croce degli Zaccaria, in cui è incastonata una reliquia della vera Croce di Gesù.
Tra le opere collegate al culto del patrono di Genova, san Giovanni Battista, si segnalano il cosiddetto Piatto di san Giovanni Battista e la straordinaria Cassa processionale delle ceneri di san Giovanni Battista.
Tra gli arredi liturgici sono particolarmente importanti l’Arca processionale del Corpus Domini, il grande paliotto detto del Corpus Domini, e la statua dell’Immacolata, opere tutte interamente in argento di dimensione notevole e anche per questo preziosissime.
ALLERTA METEO
In caso di allerta idrogeologica ROSSA diramata dalla Protezione Civile, la struttura resterà chiusa e tutti gli eventi in programma saranno cancellati.
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Accessibilità per disabili motori
Il Museo è parzialmente accessibile al visitatore con disabilità motorie per la presenza di alcuni gradini lungo il percorso.
Tre delle sale espositive non sono accessibili.
BIGLIETTI
Biglietto singolo Museo del Tesoro di San Lorenzo
intero: 5 €
ridotto: 4 €
gratuito insegnanti in possesso della card scuole
cumulativo 2 musei (Museo del Tesoro + Museo Diocesano): 10 €
gruppi con più di 10 persone, over 65 anni, studenti: 4 €
Per suggerimenti e segnalazioni vai al link https://segnalazioni.comune.genova.it/
In caso di impossibilità di fruizione del servizio il visitatore può richiedere il rimborso dei titoli d’ingresso (biglietti singoli, interi o ridotti, card), inclusi quelli acquistati on line. La richiesta di rimborso deve essere presentata entro 15 giorni dall’avvenuto disservizio, utilizzando il modulo a questo link.
Inaugurato il 5 maggio 1915 in Palazzo Bianco, dal 1934 ha sede nella casa natale di Giuseppe Mazzini. Conserva ed espone un ricco patrimonio storico e artistico attraverso il quale rivivono le figure simbolo del Risorgimento: Giuseppe Mazzini e il movimento repubblicano e democratico; Giuseppe Garibaldi e le Camicie Rosse; Goffredo Mameli e l’Inno d’Italia.
Il percorso espositivo ripercorre le vicende storiche che hanno portato all’Unità d’Italia, dalla rivolta genovese anti austriaca del 1746 all’inaugurazione del Monumento ai Mille di Quarto nel 1915.
Il cospicuo patrimonio storico, artistico e documentario conservato nell’istituto si è venuto formando per donazioni e acquisti già a partire dal XIX secolo. Dipinti, stampe, manifesti, sculture, documenti, fotografie, divise, armi, bandiere e cimeli coprono un arco temporale che travalica la stretta cronologia risorgimentale, e dal XVIII secolo giunge fino al secondo conflitto mondiale e alla Liberazione.
Tra le opere più significative dell’Ottocento sono i ritratti di Goffredo Mameli, Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, eseguiti rispettivamente da Domenico Induno, Emilie Ashurst, Gacinto Gallino. Celebre anche la tela del pittore olandese Peter Tetar Van Elven con la fedele ricostruzione della partenza dei Mille dallo scoglio di Quarto, a cui si affiancano le opere di Plinio Nomellini realizzate in occasione dell’inaugurazione del Monumento ai Mille (5 maggio 1915) e il bozzetto dello scultore Eugenio Baroni, vincitore del concorso nazionale.
Come oggetti fortemente evocativi si segnalano le Camicie Rosse e la preziosa Bandiera dei mille in seta (1860) nonché la chitarra di Mazzini, sempre con lui nel lungo esilio londinese, suonata ancora oggi in occasione di speciali ricorrenze.
Tra i documenti un posto di rilievo spetta alla prima stesura autografa del Canto degli Italiani di Goffredo Mameli (1847) e all’atto di Resa delle truppe tedesche firmato a Genova il 25 aprile 1945.
Ad eccezione della prima domenica del mese / Except for the first Sunday of the month
Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura.
Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura
Le aperture nelle festività sono indicate di volta in volta nelle news.
Sempre chiuso: lil 1 gennaio e il 25 dicembre.
ALLERTA METEO
In caso di allerta idrogeologica ROSSA diramata dalla Protezione Civile, la struttura resterà chiusa e tutti gli eventi in programma saranno cancellati.
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Parcheggio per persone con disabilità
Disponibili, a pagamento, in Piazza Bandiera, c/o Garage Lampo (su prenotazione), c/o Minerva Park (su prenotazione), parcheggio Porto Antico.
Percorso di visita
Il piano terra e il primo piano (quest'ultimo tramite montascale) sono agibili ai visitatori con disabilità motoria, fatta eccezione per due piccole sale - quella dedicata al Monumento di Quarto, al primo piano, e quella utilizzata per le esposizioni temporanee, al terzo piano.
Accessibilità per persone non udenti e ipoudenti
Tecnologia Immersiva per i non udenti relativa all’inno nazionale
BIGLIETTI
Biglietto singolo Museo del Risorgimento
intero 5 €
ridotto 3 €
Chi ha diritto alla riduzione
ridotto 2 €
per giovani dai 18 ai 26 anni
gratuito
Chi ha diritto all'ingresso gratuito
Il costo dei biglietti d'ingresso può variare in caso di eventi speciali o mostre temporanee in corso.
E' possibile l'acquisto dei biglietti online (servizio di prevendita 1 €)
Per suggerimenti e segnalazioni vai al link https://segnalazioni.comune.genova.it/
In caso di impossibilità di fruizione del servizio il visitatore può richiedere il rimborso dei titoli d’ingresso (biglietti singoli, interi o ridotti, card), inclusi quelli acquistati on line. La richiesta di rimborso deve essere presentata entro 15 giorni dall’avvenuto disservizio, utilizzando il modulo a questo link
Punti vendita Ticketone
Tabaccheria 248 - Via Simone Pacoret de Saint Bon 1/R 16155 Genova
Reina Jesus Mendoza Ruiz - Planetwin365 – PlanetPay Piazza Sciesa 45 R 16157 Genova
Tabaccheria Giarelli - Via Paolo Giacometti 58/60 R 16143 Genova
Tabaccheria Tredici Bis di Galli Fabrizio - Piazzale Parenzo 23/R 16139 Genova
Questo insolito museo-dimora, ospitato in un castello neogotico, offre la straordinaria opportunità di entrare nella casa del Capitano Enrico Alberto D’Albertis, suo ideatore, che lo ha donato alla città alla sua morte nel 1932. Viaggiando per mare e per terra tra ‘800 e ‘900, egli ha racchiuso il proprio mondo in una cornice romantica, tra “camere delle meraviglie”, suggestioni marinaresche, evocazioni colombiane e trofei coloniali.
Il suo castello, come documentato dai disegni costruttivi, testimonia il fascino di mondi lontani sul suo spirito, impregnato di “genovesità” e amore per il mare e di altrettanta curiosità verso l’ignoto e l’intentato.
Le collezioni del museo presentate in un susseguirsi di ambienti arredati "in stile" e caratterizzati dal gusto del "revival", sono costituite dal materiale etnografico e archeologico raccolto in cinque continenti dal Capitano, alle quali si aggiungono quelle del cugino Luigi Maria, primo esploratore del fiume Fly in Nuova Guinea (1872-1878).
Con l’ingresso nel bastione cinquecentesco su cui poggia il castello, si apre un nuovo percorso di visita attraverso ulteriori acquisizioni extraeuropee del secolo scorso da parte della città con reperti archeologici precolombiani del Centro e Sudamerica, materiali etnografici provenienti dal Canada donati dalle Missioni Cattoliche Americane dopo l'esposizione alle celebrazioni colombiane del 1892, rivisitati con uno straordinario allestimento d'autore attraverso il dialogo con le popolazioni di provenienza.
Il Capitano ha raccolto infinite testimonianze e souvenir delle popolazioni di tutto il mondo: collezioni etnografiche e archeologiche, marinaresche e fotografiche, spolveri delle meridiane.
L’arredo neogotico, ricco di influssi esotici, specie ispano-moreschi e orientali, culmina nella sala turca dove centinaia tra suppellettili, monili, armi, vasi, divani e lampade occhieggiano sotto il pesante tendaggio del soffitto che simula una tenda, tra narghilè e uova di struzzo.
Alle collezioni oceaniane raccolte dal Capitano in Australia, in Melanesia e negli arcipelaghi polinesiani, si sommano le importanti collezioni archeologiche mesoamericane (Aztechi, Teotihuacan, Costa Rica) e quelle Hopi dell’Arizona, oltre alle armi africane sudanesi e dello Zambesi, le lance cinesi e le alabarde europee che via via decorano lo scalone dal piano terra al secondo piano e che sono fedelmente riproposte nella ricostruzione della dimora storica.
Fra le donazioni alla città, dopo le celebrazioni colombiana del 1892, sono particolarmente importanti i manufatti degli indigeni delle Pianure di Canada e Stati Uniti, il corredo funerario fittile e tessile delle civiltà preispaniche sudamericane, i frammenti maya in tufo vulcanico provenienti dall’acropoli di Copán in Honduras.
Il museo conserva anche i volumi della biblioteca del Capitano, che accoglie anche manoscritti etiopici in lingua Ge’ez e quelli in foglia di palma di Ceylon, frutto di altre acquisizioni.
Ultimo ingresso mezz'ora della chiusura.
Ultimo ingresso mezz'ora della chiusura.
Le aperture nelle festività sono indicate di volta in volta nelle news.
Sempre chiuso: lunedì non festivo, il 1 gennaio e il 25 dicembre.
Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura.
ALLERTA METEO
In caso di allerta Idrogeologica ROSSA e di Vento di Burrasca Forte diramata dalla Protezione Civile, il museo resterà chiuso e tutti gli eventi in programma saranno cancellati.
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La struttura risulta accessibile alle persone disabili che possono visitare il museo in totale autonomia. Anche il parco del Castello D'Albertis è accessibile e offre la possibilità di vivere una piacevole esperienza nel verde nel cuore della città.
È possibile raggiungere il Museo anche con il comodo e avveniristico ascensore di Montegalletto – Castello D'Albertis (partenza a 50 m dalla stazione di Genova Piazza Principe).
Parcheggio per persone con disabilità
Avvisando il Museo è possibile parcheggiare l’auto nel parco.
Percorso di visita
Il percorso di visita si sviluppa su più livelli collegati da ascensore e rampe.
La terrazza panoramica è raggiungibile tramite una rampa che presenta una pendenza superiore all’8% e si sviluppa per una lunghezza superiore a 10 metri senza zone di riposo in piano.
Servizi igienici
Al piano terra sono presenti servizi igienici accessibili e attrezzati.
Accessibilità per persone con disabilità motoria
Il Museo è dotato di una carrozzina. Per utilizzarla, rivolgersi al personale.
Il personale presente indica al visitatore in carrozzina il percorso più agevole da seguire.
Accessibilità per persone ipoudenti
Sono a disposizione 10 lettori multimediali e 7 tablet per una visita autonoma accompagnata da audio, video e guida in LIS (Lingua dei Segni Italiana), sottotitoli in inglese, francese, spagnolo.
Progetto Europeo Accessit
Link al sito Accessibitaly
Accessibilità per persone cieche o ipovedenti
Per le persone non vedenti sono utilizzabili due modellini tattili.
Uno consente l’esplorazione del museo e del parco (in scala 1:200); l’altro inserisce il Castello nel suo contesto urbano (in scala 1:1000).
Percorsi multisensoriali
Castello D'Albertis aderisce al progetto Museo per tutti ideato e realizzato dall'Associazione l'abilità Onlus con il contributo della Fondazione De Agostini, per promuovere l’inclusione sociale e il pieno accesso alla cultura per le persone con disabilità intellettiva attraverso percorsi e materiali specifici.
I testi che descrivono il museo sono stati scritti con un gruppo di persone disabili che da anni frequenta abitualmente il Castello.
Si è trattato di un percorso di coprogettazione tra il Museo e la Cooperativa Genova Integrazione a marchio ANFASS di Genova.
Scarica la guida
Scarica "Sensoriale"
Accessibilità per persone con bisogni comunicativi e cognitivi
Nell'allestimento curato dall'Associazione Echo Art, MMM Musiche Musicoterapie Mediterraneo,si può usufruire di Sitos- Sit On Sound, una poltrona sonora, “Sensoriale”, una pedana vibrante, entrambe pensate per il rilassamento, oggetti sonori tradizionali e contemporanei di libera fruizione.
L’area si rivolge a tutti i visitatori, alle scuole, a persone con disabilità cognitiva, ipovedenti, sordi e con algesie dovute a diverse forme patologiche. I visitatori possono inoltre beneficiare di strumenti dedicati, impostati con le stategie di CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa)
BIGLIETTI
Biglietto singolo Castello D'Albertis
intero 6 €
ridotto 4,50 €
Chi ha diritto alla riduzione
ridotto 2 €
per giovani dai 18 ai 26 anni
gratuito
Chi ha diritto all'ingresso gratuito
E' possibile acquistare il biglietto online (servizio di prevendita 1 €)
Per suggerimenti e segnalazioni vai al link https://segnalazioni.comune.genova.it/
In caso di impossibilità di fruizione del servizio il visitatore può richiedere il rimborso dei titoli d’ingresso (biglietti singoli, interi o ridotti, card), inclusi quelli acquistati on line. La richiesta di rimborso deve essere presentata entro 15 giorni dall’avvenuto disservizio, utilizzando il modulo a questo link
Punti vendita Ticketone
Acquario di Genova (Area Porto Antico - Ponte degli Spinola - 16126 Genova)
Duemila Grandi Eventi (Via Archimede, 28/14 - 16129 Genova)
Genoa Museum and Store (Via al Porto Antico, 4 - 16128 Genova)
Media World Genova (centro commerciale Fiumara - Via Operai - 16149 Genova)
Tabaccheria 248 (Via Pacoret de Saint Bon 1r - 16155 Genova)
Tabaccheria Tredici Bis di Galli Fabrizio (Piazzale Parenzo 23r - 16139 Genova)
Il MEI - Museo Nazionale dell'Emigrazione Italiana, ospitato all'interno della medioevale Commenda di San Giovanni di Prè, si sviluppa su 3 piani divisi in 16 aree dove si può possono ripercorrere le molteplici storie delle migrazioni italiane, dall’Unità d’Italia (e ancora prima) alla contemporaneità. Il museo è in stretta relazione con il Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni e in particolare con il vicino Galata Museo del Mare, che ospita la sezione sui viaggi transoceanici "Memoria e Migrazioni" e la sezione sull’immigrazione, "Italiano anch’io".
Genova è una città fortemente legata all’emigrazione: da qui sono partiti milioni di italiani diretti verso le Americhe, l’Africa, l’Asia e l’Australia. Inoltre, è stata a lungo meta della mobilità interna.
Le storie di vita dei migranti sono narrate attraverso fonti di prima mano, come i diari, le lettere, le fotografie, video, e giornali e documenti d’archivio.
Un museo empatico, multimediale e interattivo, dove “fare esperienza”; l’ultima frontiera dell’innovazione nei musei. Vedere, ascoltare, imparare e mettersi alla prova, negli allestimenti scenografici di uno degli edifici medievali più antichi della città, che in origine dava ospitalità ai pellegrini.
Ultimo ingresso un'ora della chiusura.
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Allerta Meteo
In caso di allerta idrogeologica ROSSA diramata dalla Protezione Civile, il museo resterà chiuso e tutti gli eventi in programma saranno cancellati.
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Da Via Gramsci si percorre una breve discesa piuttosto ripida che conduce al porticato.
I gradini presenti sono superabili tramite rampe.
Parcheggio
Di fronte alla Commenda, lato strada direzione levante, ci sono tre parcheggi riservati per disabili.
Percorso di visita
Il percorso di visita si sviluppa su tre piani espositivi collegati da un ascensore accessibile alle carrozzine manuali. L'area 11 (labirinto) è accessibile grazie a piattaforme elevatrici
Servizi igienici
Al piano terra è presente un servizio igienico accessibile, ma privo di maniglioni.
Accessibilità per persone con disabilità motoria
La struttura è accessibile ai visitatori in carrozzina.
BIGLIETTI
Biglietto singolo
intero 7 €
ridotto 4 € per i possessori del biglietto del Galata Museo del Mare
ridotto 5 € dai 7 ai 17 anni, oltre i 65 anni (cittadini UE), gruppi di almeno 15 persone, convenzionati
scuole 5 €
famiglia (2 adulti e un ragazzo dai 7 ai 17 anni) 16 €
I biglietti possono essere acquistati online (servizio di prevendita 1 €)
Gratuito: bambini sotto i 7 anni, accompagnatori persone con disabilità, giornalisti iscritti all'Ordine, Guide turistiche nazionali munite di tesserino, soci ICOM, insegnanti in possesso della card scuole, docenti e studenti iscritti alle facoltà di architettura, di conservazione dei beni culturali, di scienze della formazione e ai corsi di laurea in lettere o materie letterarie con indirizzo archeologico o storico-artistico delle facoltà di lettere e filosofia, docenti e studenti iscritti alla accademia di belle arti dell’Università di Genova.
Gratuito anche per tutti i cittadini/e dell’UE la prima domenica del mese.
Il Galata Museo del Mare fa parte del Mu.MA - Istituzione Musei del Mare e delle Migrazioni insieme al complesso monumentale della Lanterna, al Museo Navale di Pegli e alla Commenda di Pré che ospita il MEI - Museo dell'Emigrazione Italiana.
A pochi passi dall'Acquario di Genova, il Galata nasce alla fine degli anni ’90 del secolo scorso da un coraggioso progetto di riqualificazione storica e ambientale dell’area dell’antica Darsena e delle vestigia dell’Arsenale della Repubblica: un contesto tutt'ora visibile che conferisce un gran fascino all'intera area.
Il percorso di visita si snoda tra una parte museale, nell'edificio principale, e una open air dove si trova il parco archeologico-portuale che costituisce il waterfront del museo e dove è ormeggiato il sottomarino Nazario Sauro, unico in Italia visitabile in mare.
Nelle sale interne il visitatore attraversa ambienti dall'allestimento scenografico che creano un contesto suggestivo per apprezzare i preziosi oggetti delle collezioni: dipinti, carte nautiche medievali, atlanti, strumenti di bordo, modelli, eccetera. Essi prendono così vita, invitando il visitatore a compiere un vero e proprio viaggio alla scoperta della storia e dell'immaginario del mare. Non a caso, lo slogan del museo è "Sali a bordo!".
Il Galata Museo del Mare è il più grande e innovativo museo marittimo del Mediterraneo.
Quattro piani espositivi seguono la marineria e la relazione tra Genova e il mare, dal medioevo all’età contemporanea. Oltre ai capolavori Veduta di Genova del Grassi e il ritratto di Colombo, i grandi ambienti dell’arsenale di Genova mostrano le ricostruzioni delle imbarcazioni che hanno segnato la storia: una galea, 42 metri di lunghezza, rappresenta l’Età del remo, un brigantino l’Età della vela e la ricostruzione dei diversi ambienti di un piroscafo l’Età del vapore. Tutti sono visitabili e dotati di interazioni multimediali.
Ma c’è di più, il Galata ospita alcune sezioni tematiche: il padiglione Memoria e migrazioni e Italiano anch’io, percorsi espositivi multimediali e interattivi dedicati alla storia delle migrazioni. Navigare nell’Arte è la sezione dedicata alle arti figurative, la navigazione e la portualità: nelle tele e negli acquarelli della Collezione Clerici, permanentemente esposta nel museo, sono presenti le opere di autori del XIX e XX secolo.
Termina il percorso la mostra permanente sull’Andrea Doria, la nave più bella del mondo, testimonianza di Genova per la sua nave più famosa e sfortunata.
Immancabile è la visita al Nazario Sauro, un sommergibile-museo, visitabile nella darsena antistante il Galata, dove è possibile “immergersi” nell’affascinante ambiente dei sottomarini.
Ultimo ingresso un'ora della chiusura.
Ultimo ingresso un'ora della chiusura.
Ultimo ingresso un'ora prima della chiusura
ALLERTA METEO
In caso di allerta idrogeologica ROSSA diramata dalla Protezione Civile, il Galata Museo del Mare resterà chiuso e tutti gli eventi in programma saranno cancellati.
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Il percorso espositivo è totalmente accessibile al visitatore con disabilità motorie e alle persone non vedenti e ipoudenti.
Accessibilità per disabili motori
È a disposizione uno scooter elettrico a tre ruote.
Il sottomarino S-518 Nazario Sauro, il battello-museo visitabile in acqua, non è accessibile alle persone disabili in carrozzina.
Accessibilità per disabili visivi
Sono disponibili una guida multimediale e una mappa tattile per presentare al lettore - visivo o tattile - le principali informazioni sui punti turistici visibili dalla terrazza panoramica Mirador.
È disponibile anche la guida tattile del Galata.
Accessibilità per ipoudenti
Il Galata è il primo museo in Italia ad aver adottato dispositivi di amplificazione, per migliorare l’ascolto lungo il percorso e dentro il sommergile Nazario Sauro a ipoudenti e a tutti i visitatori con problemi di udito. Anche l'Auditorium è dotato di impianto a induzione magnetica.
“Palestre del Cuore”
È un programma di training fisico rivolto a pazienti con insufficienza cardiaca cronica, seguiti dalla Asl 3 Genovese, svolto in ambiente sicuro e supervisionato da personale medico. Attraverso la scoperta guidata di luoghi e percorsi di valenza artistica e di alto impatto emotivo, ci si propone di aiutare pazienti affetti da questa patologia cardiaca a raggiungere un adeguato livello di allenamento e a migliorare l’aderenza al programma di attività fisica quotidiana prescritta.
Sono in fase di elaborazione progetti di accessibilità rivolte ad un pubblico con disabilità mentali.
Servizi igienici
Riservati ai visitatori con disabilità si trovano su tutti i piani. Al piano terra e al secondo piano non sono presenti maniglioni orizzontali o verticali.
Parcheggio
Esiste un parcheggio riservato ai possessori del "contrassegno invalidi" (art. 12 DPR 503/96) sul lato sinistro dell’ingresso al museo. Qualora fosse occupato è possibile posteggiare all’interno del Park Acquario che dispone di 780 posti auto e dista 200 metri dal Museo.
BIGLIETTI
Per suggerimenti e segnalazioni vai al link https://segnalazioni.comune.genova.it/
Biglietto singolo
I biglietti consentono la visita al Galata Museo del Mare e al Sottomarino Nazario Sauro
Intero 17 € adulti da 18 a 64 anni
ridotto 12 € militari, oltre 64 anni, ragazzi da 7 a 17 anni, persone con disabilità e invalidi muniti di tesserino d’invalidità (accompagnatore gratuito), Giovedì dei genovesi, insegnanti non residenti nel Comune di Genova, convenzionati
gratuito bambini da 0 a 6 anni, insegnanti in possesso della card scuole
scuole 7,50 € riservato alle scolaresche, valido per ciascun partecipante alla visita
famiglia 38 € due adulti da 18 a 64 anni e un minore da 7 a 17 anni
Le Raccolte Frugone fanno parte del polo dei Musei di Nervi insieme alla GAM Galleria d'Arte Moderna, al Museo Giannettino Luxoro e alla Wolfsoniana.
La Villa Grimaldi Fassio, come quella più imponente dei Saluzzo Serra, ora sede della Gam, è immersa nello splendido contesto dei parchi. Ad essa il Comune di Genova ha destinato le collezioni dei due fratelli imprenditori Lazzaro e Luigi Frugone donate alla città rispettivamente nel 1935 e nel 1953. La sede si presta perfettamente ad accogliere le tele, i marmi e i bronzi collezionati dai Frugone che testimoniano la frizzante atmosfera nazionale e internazionale Belle Époque tra fine '800 e inizio '900, con ben tre straordinarie opere di Giovanni Boldini, tra cui il celebre e magnetico ritratto di Miss Bell, che da solo giustificherebbe la visita al museo.
Non mancano nelle raccolte di questi raffinati collezionisti gli aggiornamenti sul Simbolismo e sulla pittura dal vero e la rappresentazione del paesaggio immerso nella luce, con alcune importanti opere dei Macchiaioli Silvestro Lega, Telemaco Signorini e Giovanni Fattori.
Tra gli artisti stranieri documentati, ci sono alcuni dei protagonisti significativi del post-impressionismo internazionale tra cui il grande pittore spagnolo Joaquín Sorolla y Bastida.
Ultimo ingresso mezz'ora prima della chiusura.
Le aperture nelle festività sono indicate di volta in volta nelle news.
Sempre chiuso: lunedì non festivo, il 1 gennaio e il 25 dicembre.
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I Parchi di Nervi, all'interno dei quali sono collocate le Raccolte Frugone, sono accessibili e offrono la possibilità di vivere una piacevole esperienza nel verde nel cuore della città.
Parcheggio
In Via Capolungo, poco oltre il cancello d'entrata al Museo, vi sono due posti riservati. Per la presenza di un gradino alto 5 cm sul lato destro dei posti auto e la mancanza di un percorso protetto e segnalato, il visitatore in carrozzina dovrà affrontare un breve tratto di strada scendendo sulla carreggiata.
Percorso di visita
Il percorso di visita si sviluppa lungo tre piani espositivi collegati da un ascensore di ridotte dimensioni.
Servizi igienici
Sono accessibili per le persone in carrozzina.
Accessibilità per persone con disabilità motoria
Il Museo ha in dotazione di una carrozzina di dimensioni adeguate all’ascensore.
Il percorso espositivo risulta accessibile.
Al piano terra è presente una sala didattica accessibile.
BIGLIETTI
Biglietto singolo Raccolte Frugone
intero 5 €
ridotto 3 €
Chi ha diritto alla riduzione
ridotto 2 €
per giovani dai 18 ai 25 anni
gratuito
Chi ha diritto all'ingresso gratuito
cumulativo 3 musei: 10 € Wolfsoniana + GAM + Raccolte Frugone
Il costo dei biglietti d’ingresso può variare in caso di eventi speciali o mostre temporanee in corso.
E' possibile acquistare il biglietto online (servizio di prevendita 1€)
Per suggerimenti e segnalazioni vai al link https://segnalazioni.comune.genova.it/
In caso di impossibilità di fruizione del servizio il visitatore può richiedere il rimborso dei titoli d’ingresso (biglietti singoli, interi o ridotti, card), inclusi quelli acquistati on line. La richiesta di rimborso deve essere presentata entro 15 giorni dall’avvenuto disservizio, utilizzando il modulo a questo link
Punti vendita Ticketone
Tabaccheria 248 - Via Simone Pacoret de Saint Bon 1/R 16155 Genova
Reina Jesus Mendoza Ruiz - Planetwin365 – PlanetPay Piazza Sciesa 45 R 16157 Genova
Tabaccheria Giarelli - Via Paolo Giacometti 58/60 R 16143 Genova
Tabaccheria Tredici Bis di Galli Fabrizio - Piazzale Parenzo 23/R 16139 Genova
La GAM, Galleria d'Arte Moderna di Genova, è parte del polo dei Musei di Nervi insieme alle Raccolte Frugone, al Museo Giannettino Luxoro e alla Wolfsoniana.
Ha sede nell’edificio cinquecentesco di Villa Saluzzo Serra, una dimora nobiliare inserita nel meraviglioso contesto dei parchi con un affaccio a mare, ampliata e decorata tra la metà del ‘700 e l’inizio del ‘900.
Aperto nel 1928 ma totalmente ripensato nel 2004, il museo espone una selezione degli oltre tremila pezzi che costituiscono le raccolte della civica Galleria d'Arte Moderna, con dipinti, sculture, disegni e incisioni e che raccontano, attraverso importanti testimonianze artistiche, l'ampio e fertile periodo che si snoda dall'Ottocento fino alla contemporaneità.
Il primo nucleo ha origine dalla donazione del principe Odone di Savoia del 1866, incrementato da successivi lasciti e acquisti, a preziosa testimonianza dello sviluppo culturale e artistico della città e del territorio.
La GAM può vantare la selezione pubblica più ricca per la pittura en-plein-air della Scuola dei Grigi, con opere di Tammar Luxoro, Alfredo D’Andrade ed Ernesto Rayper; una delle selezioni più ampie dell’opera divisionista di Rubaldo Merello e due celebri e imponenti tele di Plinio Nomellini. Nel campo della scultura si segnala la ricca gipsoteca del grande scultore attivo a Roma Giulio Monteverde, con più di cinquanta sculture, e, nella sala dedicata all’opera di Arturo Martini, la struggente terracotta, a grandezza naturale, La Convalescente. Tra gli artisti stranieri documentati nelle collezioni vi sono alcuni dei protagonisti significativi del post-impressionismo internazionale tra cui l’americano Richard Miller e l’artista parigino Lucien Simon.
chiuso: lunedì non festivo, il 1 gennaio e il 25 dicembre.
Ultimo ingresso mezz'ora prima della chiusura.
ALLERTA METEO
In caso di allerta idrogeologica ROSSA diramata dalla Protezione Civile, la struttura resterà chiusa e tutti gli eventi in programma saranno cancellati.
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I Parchi di Nervi, all'interno dei quali è situata la GAM, sono accessibili e offrono la possibilità di vivere una piacevole esperienza nel verde nel cuore della città.
Parcheggio
Chi è in possesso del "Contrassegno Invalidi" (Art. 12 DPR 503/96) può lasciare l’auto nel parcheggio della Stazione di Nervi che dispone di 130 posti auto e dista circa 600 m dal museo, da percorrere all’interno del parco.
In Via Capolungo, accanto all’entrata del Museo, vi sono due posti riservati. Per la presenza di un gradino alto 5 cm sul lato destro dei posti auto e la mancanza di un percorso protetto e segnalato, il visitatore in carrozzina dovrà affrontare un breve tratto di strada scendendo sulla carreggiata.
Percorso di visita
Il percorso espositivo si sviluppa su tre piani ed è totalmente accessibile.
Il piano terra e il primo piano sono collegati da un ascensore accessibile. Il passaggio dal primo al secondo piano avviene tramite un montapersone con porta non automatica (75 centimetri) e cabina di dimensioni ridotte (91x82 centimetri).
Servizi igienici
I servizi igienici sono accessibili ai visitatori in carrozzina.
Accessibilità per persone con disabilità motoria
L’ingresso per visitatori in carrozzina si trova sul lato destro dell’edificio.
È dotato di videocitofono, tramite cui è possibile avvertire il personale che provvederà ad aprire la porta, e di rampa a norma che consente di superare il dislivello di 7 cm.
La segnaletica è presente e ben visibile.
Il museo è dotato di una carrozzina. Per utilizzarla, rivolgersi al personale.
I
BIGLIETTI
Biglietto singolo GAM
intero 6 €
ridotto 5 €
Chi ha diritto alla riduzione
ridotto 2 €
per giovani dai 18 ai 25 anni
gratuito
Chi ha diritto all'ingresso gratuito
cumulativo 3 musei: 10 € Wolfsoniana + GAM + Raccolte Frugone
Il costo dei biglietti d'ingresso può variare in caso di eventi speciali o mostre temporanee in corso.
E' possibile acquistare il biglietto online (servizio di prevendita 1 €)
Per suggerimenti e segnalazioni vai al link https://segnalazioni.comune.genova.it/
In caso di impossibilità di fruizione del servizio il visitatore può richiedere il rimborso dei titoli d’ingresso (biglietti singoli, interi o ridotti, card), inclusi quelli acquistati on line. La richiesta di rimborso deve essere presentata entro 15 giorni dall’avvenuto disservizio, utilizzando il modulo a questo link.
Punti vendita Ticketone
Tabaccheria 248 - Via Simone Pacoret de Saint Bon 1/R 16155 Genova
Reina Jesus Mendoza Ruiz - Planetwin365 – PlanetPay Piazza Sciesa 45 R 16157 Genova
Tabaccheria Giarelli - Via Paolo Giacometti 58/60 R 16143 Genova
Tabaccheria Tredici Bis di Galli Fabrizio - Piazzale Parenzo 23/R 16139 Genova
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Sede:
Comune di Genova - Palazzo Tursi
Via Garibaldi 9 - 16124 Genova
C.F. / P.iva 00856930102
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